Le fasi della Terapia Ortodontica Miofunzionale
Nella vita del bambino si possono individuare due fasi ben distinte di intervento per correggere la dentatura:
1) la prima (PREPUBERALE) dai 6 ai 12-13 anni, durante la fase di crescita e sviluppo facciale rapidi, in cui ci sono molte possibilità di correzione delle basi mascellari, con tre modalità (associate o separate): ORTOPEDICA – LOGOPEDICA MIOFUNZIONALE – CON APPARECCHI FUNZIONALI. In questa fase va sfruttata la possibilità di intercettare le abitudini viziate, migliorando le strutture basali, mentre NON ha utilità alcuna (tranne rari casi) intervenire con apparecchiature meccaniche che spostino i denti, in quanto muovere denti da latte in una bocca ancora non formata è solo un’inutile anticipazione di un trattamento da eseguire in seguito, senza nessun vantaggio pratico.
2) la seconda (POSTPUBERALE), dopo i 12-13 anni, nella quale le possibilità di modificare le basi scheletriche sono molto ridotte, per cui è indispensabile correggere la dentatura spostando meccanicamente i denti con apparecchiature fisse. In questa fase la terapia miofunzionale correttiva di abitudini viziate, come la deglutizione atipica e la respirazione orale, non permettono più di modificare strutturalmente l’ossatura, ma aiutano la meccanica ortodontica e soprattutto prevengono la recidiva se al termine del trattamento i vizi permangono.


Medico Chirurgo specializzato in Odontostomatologia e Ortognatodonzia
In Clinica Sorriso dirige il reparto di Ortodonzia occupandosi di problematiche sia dell’adulto che del bambino, con particolare riguardo per le disfunzioni articolari con riflessi sulla postura e sull’equilibrio.