Nutrizione e Controllo Alimentare
CHE RAPPORTO HA VOSTRO FIGLIO CON IL CIBO?
- Mangia troppo o troppo poco?
- Non assaggia?
- Non mangia?
- È selettivo?
- Ha irregolarità intestinali?
- È intollerante a qualche alimento?
- Tende al sovrappeso?
se è così, avete bisogno di un consiglio nutrizionale.
Focus sull’obesità:
L‘obesità è una situazione che crea delle complicazioni e la predisposizione a vere e proprie patologie.
E’ importante quindi una crescita o un controllo dell’armonia del nostro corpo attraverso una buona alimentazione ed un corretto stile di vita; questo non vuol dire avere una dieta eccessivamente ipocalorica, frustrante e non appagante e/o una vita sportiva da atleta olimpionico, ma basta talvolta correggere eventuali errori nella dieta e avere uno stile di vita più attivo.
Per quanto concerne specificatamente il sovrappeso e/o l’obesità obesità infantile, la prima regola per evitare il possibile rischio di obesità è PREVENIRE.
REGOLE ELEMENTARI DI PREVENZIONE
Se il bambino tende ad aumentare di peso, occorre intervenire subito, senza aspettare che ingrassi troppo. Non esistono regole rigide, né ricette infallibili, basta adottare semplici accorgimenti comportamentali; soprattutto, una volta sensibilizzati al problema, i genitori non devono demordere ed abbassare la guardia.
Innanzitutto la scansione della giornata deve essere effettuata anche con la distribuzione dei pasti: una colazione sostanziosa senza che sia abbondante, pranzo e cena bilanciati e due intervalli (spuntini) che eviteranno i “buchi” e consoliderà l’abitudine di non mangiare fuori pasto.
Accanto a ciò altre piccole buone abitudini:
- Non premiare il bambino con spuntini, specialmente se ricchi di zuccheri o comunque ipercalorici come merendine, gelati, bevande gassate, succhi di frutta, ma preferire frutta o yogurt
- Non insistere quando il bambino è sazio o non ha molta fame; potrebbe mangiare solo per far piacere alla mamma o per non essere sgridato; c’è il rischio di generare in lui un rapporto distorto con il cibo
- Limitare l’introito proteico e lipidico, alternando il consumo di carne, uova, formaggi e legumi, alimenti che non vanno mai somministrati insieme; incrementando il consumo di pesce
- Abituare il bambino ai giochi all’aperto e all’attività fisica, scoraggiando la sedentarietà davanti alla TV e ai giochi elettronici
- Rispettare i ritmi del sonno, onde evitare l’instaurarsi di abitudini scorrette (sindrome dell’alimentazione notturna)
Quando i chili di troppo sono già evidenti occorre adottare ulteriori misure.
Rivolgendosi con fiducia a lui, il vostro pediatra sarà disponibile a darvi delle indicazioni per diagnosticare eventuali patologie e, in caso negativo, a consigliarvi un regime dietetico corretto o ad inviarvi ad un nutrizionista.
I GENITORI restano comunque le figure che hanno il ruolo più importante per l’educazione alimentare dei figli.
La consapevolezza del danno che l’obesità può arrecare alla salute del proprio figlio deve far riflettere i genitori e portarli a sradicare comportamenti alimentari e abitudini scorrette consolidate nel tempo. Il compito è difficile, ma non impossibile. Occorre puntare sul coinvolgimento e non sui divieti, cercando di non colpevolizzare il piccolo se qualche volta cede alle tentazioni, quindi senza fare del peso un’ossessione.
I principali fattori di rischio dell’obesità infantile sono principalmente tre:
- ALIMENTAZIONE: che può essere eccessiva, sregolata, frequente e di non buona qualità;
- SEDENTARIETA’: derivata dall’utilizzo di mezzi per muoversi e spostarsi, dal troppo tempo trascorso davanti alla TV e ai videogiochi, dal diminuito numero di uscite in luoghi all’aperto dove poter giocare;
- FAMILIARITA’: di natura ereditaria o dovuta a fattori ambientali.
L’educazione alimentare coinvolge tutta la famiglia (anche quella allargata… nonni, insegnanti, baby sitter), può essere un impegno ma prevenire è meglio che curare.
ALIMENTAZIONE E SVILUPPO DELLA DENTATURA
Una corretta alimentazione è fondamentale anche per lo sviluppo della dentizione e per evitare l’insorgere di carie. Il focus sui rapporti tra cibo e denti sono sviluppati nell’articolo “ALIMENTAZIONE E SALUTE ORALE” che si può trovare nella sezione dedicata alla rassegna stampa (Clicca Qui)
ALIMENTAZIONE E PROBLEMI POSTURALI
Il sovrappeso determina anche delle importanti alterazioni della postura e, se non corretto per tempo, può predisporre il bambino a numerosi problemi alla schiena, alle ginocchia e in generale a tutto il sistema di sostegno del corpo.
Durante la visita posturale che viene eseguita di routine presso Clinica Sorriso del Bambino, vi potremo dare ulteriori informazioni ed indicazioni per prevenire questi pericolosi sviluppi, ed in collaborazione con il pediatra e/o il nutrizionista, individuare delle soluzioni personalizzate per ridurre il sovrappeso e i disturbi correlati nel bambino.