Relazione tra frenulo corto, deglutizione e postura

La disarmonia che il tongue-tie genera nel sistema stomatognatico crea tensioni anomale sull’osso ioide alterando i rapporti tra le basi ossee e inficia la stabilità del controllo posturale sia anteriore che posteriore.

Durante la deglutizione, il frenulo corto funge da freno per i muscoli stiloioidei e digastrici determinando un blocco anteriore dell’osso ioide. I muscoli stiloglosso e palatoglosso che sollevano il dorso della lingua a contatto con il palato, impediti nei loro movimenti dalla brevità del frenulo, non permettono il corretto movimento linguale. Inoltre i muscoli sottoioidei, stabilizatori dell’osso ioide, non esplicando la loro funzione, determinano una flessione del capo e del collo e, in particolare, il muscolo omoioideo, che collega l’osso ioide al cingolo scapolare conduce alla rotazione della scapola, inducendo compensi posturali su tutto il rachide (lo spostamento del baricentro del corpo in avanti attiva i muscoli posteriori inducendo una iperlordosi lombare). In alcuni casi, lo squilibrio muscolare arriva ad interessare anche la pianta del piede (accentuazione dell’altezza della volta plantare).

Estratto dal testo ‘Manuale di terapia miofunzionale – Metodo Bertarini’